Per anni ha dovuto convivere con l’ondata di bullismo che si è abbattuta su di lei. Per anni la scuola è stato il luogo dove subire insulti e prese in giro, il luogo della solitudine dove tutti la trattavano come se fosse una appestata capace di contagiare con la sua malattia. Shelley-Marie Sumner oggi ha 23 anni ed è una reginetta di bellezza che si è presa una rivincita sul passato.Ma nonostante oggi sia un’aspirante Miss Inghilterra, non riesce a dimenticare ciò che ha dovuto subire negli anni in cui l’eczema, la malattia che le ha devastato la pelle, era il peggior nemico da portare “tatuato” sulla pelle.
«Avevo smesso di mangiare – ha ricordato Shelley – ero diventata così magra che mi chiamavano “l’anoressica”. Non avevo amici e gli insulti non li potrò mai dimenticare. Ho anche pensato di farmi del male, di farla finita. Non ce la facevo più». Allo sconforto per la condizione di solitudine, si sommava la disperazione per non riuscire a trovare un “prodotto delle meraviglie” che potesse aiutarla a lenire la sua pelle irritata. «Ho provato tantissime creme e speso una fortuna. All’inizio sembravano funzionare, poi la pelle si abituava e perdevano la loro efficacia». Solo in tarda adolescenza ciò che le avevano annunciato i medici ha iniziato ad avverarsi: la malattia stava arrestando la sua corsa e lentamente le macchie rosse hanno iniziato a scomparire. Poi è arrivato l’amore di Dean Williams e Shelley ha iniziato a recuperare fiducia in se stessa: sotto la pelle squamata, dietro quel sorriso timido e impacciato si era sempre nascosta una reginetta di bellezza in attesa di sbocciare e di mostrarsi al mondo. E così Shelley, incoraggiata dal fidanzato e dai genitori, si è iscritta a un concorso di bellezza e ha vinto la corona di Miss Black Country, diventando una delle protagoniste di Miss Inghilterra. Adesso sorride alla vita, malattia e bulli sono un capitolo chiuso per sempre.