Renzi: “Se mi bloccano le riforme, lascio. Le scorte? A chi rischia la vita, non ai politici”

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, questa mattina, è stato intervistato da Radio Anch’io, su Radio 1. «Se non mi fanno fare le riforme allora si che è fallito il mio progetto e vado a casa», ha detto Renzi. «Il rischio è quello: che qualcuno, non tanto nel partito, ma nel Parlamento, provi a bloccare le riforme» afferma il presidente del Consiglio rispondendo alla domanda se tema di più i ‘guastatori’ del partito o ‘il nuovo che avanza’.  «Se falliamo la colpa è mia. Non cerco alibi. Ma se vinciamo vincono gli italiani». «Chi urla è il più grande alleato di di chi frena le riforme, ma tanti cittadini, anche quelli che non votavano Pd ora lo voteranno perchè credono in questo tentativo di cambiamento. Ne sono sicuro».  SPREAD «È naturale che quando c’è una prospettiva di sviluppo i mercati mandino sotto lo spread: ora gli operatori leggono i giornali, ma io non credo ai burattinai».  SABBIE MOBILI «Noi abbiamo provato in questi mesi ad iniziare a cambiare l’Italia e ogni tanto abbiamo disturbato qualche manovratore: però io sono qui per questo». Lo ha detto Matteo Renzi a Radio Anch’io dove aggiunge: «Sono consapevole di essere poca cosa rispetto ai grandi statisti del passato e del futuro ma sono anche consapevole che questo governo ha l’obiettivo di portare fuori l’Italia dalle sabbie mobili».  EVASIONE «Per combattere l’ evasione non credo che siano necessari i blitz: basta incrociare le banche dati». Lo dice Matte Renzi a Radio Anch’io dove, tuttavia, non anticipa nomi per i vertici di Agenzia delle entrate ed Equitalia.  SCORTE «Quello che facciamo noi è garantire scorte ai magistrati e a chi rischia la vita tutti i giorni. Altro è ridurre le auto blu: non vedo sottosegretari in pericolo…». Così Matteo Renzi a Radio Anch’io dove aggiunge: «C’è un sacco di gente che ha la scorta e non ne ha bisogno: per i politici sta diventando uno status symbol».  RAI «Incontrerò i lavoratori della Rai? Perchè no? Incontreremo tutti su questi temi». Lo ha detto Matteo Renzi a Radio Anch’io dove aggiunge: «Noi scommettiamo sul servizio pubblico tv ma da qui a dire che per questo si consente alla Rai di avere costi superiori alle altre aziende pubbliche, ne corre». Quanto all’incontro con i lavoratori della Rai, «credo che li incontrerò anche stasera… so che stanno organizzando una manifestazione di protesta quando andrò a Porta a Porta».